Cronaca

Siena, il professore nazista che elogia Hitler su Twitter. L'ateneo chiede il licenziamento

L'università ha chiesto il licenziamento e ha denunciato Emanuele Castrucci per i suoi post antisemiti e filonazisti. Ma il docente replica: "Mi appello alla libertà di pensiero. Il re è nudo, ma da sempre guai a chi lo dice"

2 minuti di lettura
ROMA -  Il rettore dell'Università di Siena, Francesco Frati, chiederà alla commissione disciplinare la sanzione della destituzione per Emanuele Castrucci, docente di filosofia del diritto, autore di alcuni tweet sul suo profilo in favore di Hitler. La decisione è stata presa nella seduta odierna del Senato accademico che "unanime, ha condiviso la proposta del Rettore in ordine alle azioni da intraprendere", spiega una nota dell'ateneo.

I legali dell'università hanno anche presentato denuncia alla Procura a carico del professore universitario che fa apologia del nazismo su Twitter. Il rettore che dapprima aveva sminuito con un "opinioni personali", dopo le polemiche ha dunque chiesto la massima sanzione. Emanuele Castrucci, docente di Filosofia del diritto e filosofia politica, aveva pubblicato una serie di post antisemiti e a favore di Adolf Hitler sul suo profilo Twitter. In uno degli ultimi c'è una foto del dittatore nazista con il suo pastore tedesco Blondi e la scritta: "Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto contro i veri mostri che oggi vi governano dominando il mondo".


Quando si è scatenata la bufera sul suo account, Castrucci non ha trovato di meglio che rispondere: "I gentili contestatori del mio tweet non hanno compreso una cosa fondamentale: che Hitler, anche se non era certamente un santo, in quel momento difendeva l'intera civiltà europea". Nel tardo pomeriggio però  il tweet in favore di Hitler è stato rimosso dal profilo del professore, ma ne è comparso un altro: "Il re è nudo, ma da sempre guai a chi lo dice". In precedenza Castrucci aveva fatto appello alla "libertà di pensiero", spiegando che quanto scritto su Twitter sono "opinioni del tutto personali", espresse "fuori dall'attività di insegnamento". In questo modo aveva risposto via email al direttore del dipartimento di giurisprudenza Stefano Pagliantini.

Alle tante reazioni al suo tweet datato 30 novembre lo stesso professore aveva replicato sul suo account scrivendo: "I gentili contestatori del mio tweet non hanno compreso una cosa fondamentale: che Hitler, anche se non era certamente un santo, in quel momento difendeva l'intera civiltà europea


Il 20 novembre, invece, aveva postato una frase di Corneliu Zelea Codreanu, il fascista rumeno fondatore della Guardia di ferro. Una frase antisemita che non ha bisogno di commenti: "Non c'è nulla che i giudei temano più dell'unità di un popolo".  "Come pensiamo di poter combattere l'antisemitismo - dice Ruth Dureghello, presidente della comunità ebraica di Roma - quando nelle aule universitarie un docente insegna i pregiudizi antiebraici? Faccio appello al ministro Fioramonti e al rettore affinché allontanino immediatamente questo professore". Per Anna Ascani, viceministra dell'Istruzione è "davvero inquietante che un professore si abbandoni ad espressioni di esaltazione del nazismo e dell'antisemitismo. La scuola e l'università condannano da sempre il nazismo e l'antisemitismo in tutte le sue forme. Il professore si vergogni e chieda scusa". Il deputato dem Emanuele Fiano chiede al ministro dell'Istruzione Fioramonti se "va difeso il suo diritto all'insegnamento universitario" del professor Castrucci.


Ma sono solo alcune delle espressioni di esaltazione del nazismo e di antisemitismo del professore. Alla fine gli utenti di twitter si sono rivolti al rettore dell'università di Siena chiedendo spiegazioni e la risposta del rettore era stata dapprima sconcertante: "Il prof. Castrucci scrive a titolo personale e se ne assume la responsabilità. L'università di Siena, come dimostrato in molteplici occasioni, è dichiaratamente antifascista e rifugge qualsiasi forma di revisionismo storico nei confronti del nazismo".

Poi quando le polemiche sono cresciute, il rettore Frati ha fatto marcia indietro e prima ha diramato un comunicato ufficiale di condanna dei contenuti filo-nazisti: "Le vergognose esternazioni del professore Castrucci offendono la sensibilità dell'intero Ateneo".  Infine, in serata la riunione del Senato accademico e la decisione di licenziare e denunciare Castrucci.


Sulla questione era intervenuto su Twitter il ministro dell'istruzione Fioramonti: "Questa mattina ho sentito il rettore Francesco Frati che mi ha subito comunicato la sua intenzione di prendere provvedimenti. Bene. Su queste cose non si scherza. Mai".